Come sapete, ieri ho sconfitto il Mastino Infernale. Gli appelli sono cominciati alle 15:00 ma io sono stato chiamato alle 18:30 (mi ero iscritto per ultimo di proposito). In quelle tre ore e mezza ho avuto tanto tempo per riflettere – e per leggere il romanzo che mi ero portato dietro. Dando uno sguardo all’aula strapiena, mi sono accorto di una cosa: le personalità degli studenti sono direttamente proporzionali al posto in cui decidono di sedere. Se prendiamo come picco superiore la “precisione” e come picco inferiore il “menefreghismo”, otterremo una ventina di strabilianti livelli intermedi!
Prima Fila: Occupata da quelli che volgarmente vengono chiamati “secchioni”. Hanno i sensi più sviluppati degli altri e sono talmente sicuri delle loro capacità che non ripassano. Ascoltano le interrogazioni e, di tanto in tanto, si concedono dei sorrisetti. Tendono ad annuire tutto il tempo e sono riconoscibili dai loro indumenti. Le donne preferiscono colori chiari e acconciature austere, gli uomini gilet più camicia e/o maglioncino con sciarpa bianca.
Seconda, Terza, Quarta Fila: Occupate per lo più dai derivati dei “secchioni”. Pur avendo studiato, continuano a ripetere in continuazione. Non smettono mai, qualunque cosa accada, come se ne andasse della loro vita. E forse è proprio così, ma ad oggi non esistono spiegazioni sufficientemente esaustive. Questa razza è infatti sfuggente e pronuncia solo monosillabi.
File Intermedie: Occupate dai “meticci”. Sono persone che pur avendo studiato, non si limitano a ripetere, ma a chiedere rassicurazioni al vicino di banco. Sono nervosi e pronunciano spesso frasi del tipo “non so niente, non so niente”. Solo chi conosce questa specie da vicino sa che sono inclini a mentire. Pare infatti che traggano sicurezza dall’insicurezza stessa e, inutile dirlo, vengono sempre promossi col massimo dei voti.
File di Dietro: Sono occupate da chi ha studiato poco e niente. Questa specie è riconoscibile dagli indumenti scuri, perfetti per la mimetizzazione, e dal chiacchiericcio continuo. Si muovono sempre in branco e ridacchiano dei “secchioni” e dei “meticci”. Stranamente non dicono nulla degli ibridi, avendo per essi una naturale simpatia. Forse perché tracimano insicurezza da ogni poro.
Ultima Fila: E’ quella che ho occupato io. E’ sempre deserta. In pochi osano spingersi fin lì. “Secchioni”, “meticci” e “ibridi” non possono infatti perdersi neppure una parola della professoressa. Chi sa poco e niente, invece, non vuole mostrarsi troppo disinteressato. Perché la loro dopotutto è una maschera. Mentre la bocca è impegnata a ridere, le orecchie captano ogni singola correzione, che il cervello poi elabora. Quello che queste specie non sanno, è che l’ultima fila è spettacolare. Se si ha studiacchiato ovviamente. Altrimenti diventa una tomba.
E voi? Conoscete altre specie che qui da me non sopravvivono?
sì! XD Un piccolo mondo verdeggiante in cui scorrazzare libera XD
Una Pandora tutta pee me… possibilmente
Io mi ritrovo un po’ in tutte le file io!!!!!!!!!
@Vocedelsilenzio: oddio, dovresti diventare blu! XD
@Simone: sei un “Camaleonte” allora, specie in continuo aumento! =P
Mmh… il blu mi dona.
Io se fossi una categoria sarei quella intermedia.