Mancano esattamente due mesi all’uscita de Il Sogno della Bella Addormentata e finalmente posso accennarvi’ la storia. Quanto basta per incuriosirvi un po’!
Nella Londra di fine Ottocento, Talia si muove silenziosa come un gatto e scaltra come una volpe. È molto giovane e molto bella, il che è un indubbio vantaggio nell’esercizio della sua professione, la ladra. Talia però non ruba di tutto,vuole impossessarsi solo di sette oggetti dalla misteriosa funzione, chiamati i Sette Peccati. E lo fa per un motivo particolare: glielo ha chiesto il padre sul letto di morte. Fra nebbie e vapori, indizi e vestiti da ballo, e contando solo sull’aiuto di due assistenti fedelissimi, Madame Vivienne e Archie, Talia farà di tutto per esaudire l’ultimo desiderio di suo padre. Lungo il cammino, fatto di insidie, minacce, ma anche di nuovi amori, la ragazza farà luce sul mistero che avvolge i Sette Peccati. Ma la soluzione dell’enigma si dimostrerà tanto sconvolgente quanto raccapricciante, nascosta com’è dentro una teca di cristallo.
Come vi dicevo è solo un accenno, un po’ fuorviante sotto certi aspetti. Perché il romanzo non è solo questo. Al di là dell’ambientazione storica, studiata in dettaglio anche per la tesi di laurea, è proprio il genere ad essere complesso. Io onestamente non saprei dirvi se è un romanzo per ragazzi o meno. Alcune librerie online lo hanno catalogato come “per ragazzi”, altri “16+”, per me è un semplice romanzo. Un romanzo con vari livelli di lettura, lontano dalla fantasia – e ingenuità – di Lenth. Adesso posso affermarlo con certezza. E posso anche anticiparvi che ci sarà un capitolo da leggere online! 🙂